La migliore guida al surf: Valencia

Surf en Valencia

Il surf a Valencia non ha secoli di storia, ma ha un’energia in forte crescita. Negli anni ’90, alcuni appassionati hanno iniziato a cavalcare le onde di spiagge come El Saler o Malvarrosa, quando di surf si parlava appena nel Mediterraneo. Con il tempo, la comunità locale è cresciuta, le scuole hanno iniziato a fiorire e oggi Valencia è un luogo chiave per chi vuole fare surf senza lasciare la parte orientale della penisola. Anche se le condizioni non sono così costanti come nell’Atlantico, la città offre molto: onde in autunno e in inverno, buone vibrazioni tutto l’anno e una combinazione unica di mare, città e cultura.

Indice della nostra guida al surf di Valencia

Le migliori spiagge per il surf a Valencia e dintorni

Il surf a Valencia ha i suoi giorni e, sebbene il Mediterraneo non sia così regolare come il Cantabrico, ci sono spot in cui vale la pena bagnarsi. La cosa migliore da fare è tenere d’occhio il bollettino ed essere abbastanza flessibili da potersi muovere un po’.

  • Spiaggia di Malvarrosa:

Un classico urbano per il surf a Valencia, soprattutto con vento da est o mareggiate in autunno e inverno. È una spiaggia ampia, con un fondale sabbioso, ideale per chi è alle prime armi o vuole fare surf senza lasciare la città. Anche se tende ad essere affollata, c’è sempre un posto se ti alzi presto o se scegli la marea giusta.


    • Marea: media
    • Vento: Levante
    • Sfondo: sabbia
    • Mareggiate: Est / Sud-Est
    • Difficoltà: Principianti
    • Accesso: Molto facile, proprio sul lungomare.
    • Posizione: Valencia
    • Direzione: destra e sinistra
    • Lunghezza: media
    • Richiesto un rigonfiamento: basso/medio
    • Surfisti: non pochi, soprattutto nei fine settimana.
  • El Saler:

A pochi minuti di auto dal centro di Valencia, El Saler è un gioiello quando le onde sono buone. Meno gente, condizioni migliori e un ambiente naturale tra dune e pinete. Le sue onde tendono a rompersi in modo più pulito, il che la rende una scelta privilegiata per i livelli intermedi o quando Malvarrosa diventa caotica.


    • Marea: media/alta
    • Vento: leggero da est
    • Sfondo: sabbia
    • Mareggiate: Est / Sud-Est
    • Difficoltà: Intermedio
    • Accesso: Facile, con parcheggio nelle vicinanze
    • Località: Parco Naturale dell’Albufera
    • Direzione: destra e sinistra
    • Lunghezza: media / lunga
    • Gonfiore richiesto: Medio
    • Surfisti: da pochi a moderati
  • Porto Saplaya:

    Conosciuta come la “piccola Venezia” di Valencia per via dei suoi canali, Port Saplaya è un luogo curioso e meno frequentato. Le condizioni sono simili a quelle di Malvarrosa, ma con meno persone e un’atmosfera più rilassata. Perfetto per una sessione tranquilla o per esplorare qualcosa di diverso senza allontanarsi troppo.

    • Marea: media
    • Vento: Levante
    • Sfondo: sabbia
    • Mareggiata: Est
    • Livello di difficoltà: da principiante a intermedio
    • Accesso: Facile, parcheggio vicino al porto
    • Posizione: A nord di Valencia
    • Direzione: Mite a destra
    • Lunghezza: corta/media
    • Richiesto un rigonfiamento: basso/medio
    • Surfisti: pochi
  • Cullera e Gandía:

    Se hai un’auto e la voglia di spostarti, Cullera e Gandía potrebbero essere i premi a sorpresa. Sono più conosciute per il turismo estivo, ma nelle giornate di buone onde da est possono offrire onde lunghe e divertenti. Sono un’ottima opzione per le fughe del fine settimana o per chi vuole fare surf senza la frenesia della città.

    • Marea: alta
    • Vento: Levante
    • Sfondo: sabbia
    • Mareggiate: Est / Sud-Est
    • Difficoltà: Intermedio
    • Accesso: Facile, ben comunicato
    • Posizione: A sud di Valencia (30-60 min)
    • Direzione: Principalmente a sinistra
    • Lunghezza: media / lunga
    • Richiesto il gonfiore: medio/alto
    • Surfisti: variabile, a seconda della stagione
Surf en la Malvarrosa Valencia

Quando è il momento migliore per fare surf a Valencia?

A Valencia le onde non sono garantite tutto l’anno, ma quando il Mediterraneo è attivo, fare surf a Valencia può essere un’esperienza sorprendentemente bella. Sapere quando viaggiare per fare surf a Valencia può fare la differenza tra trovare delle sessioni divertenti o semplicemente remare fuori.

  • Autunno e inverno (da settembre a marzo):

Questo è senza dubbio il periodo migliore dell’anno per fare surf a Valencia. Le prime piogge autunnali e i frequenti venti da est iniziano a generare buone condizioni. Le mareggiate orientali sono quelle che funzionano meglio su questa costa e in questi mesi ci sono più giorni con onde utilizzabili.

Il mare è in condizioni migliori, i picchi sono solitamente più definiti e l’atmosfera in acqua è più tranquilla. Inoltre, l’acqua conserva ancora il calore dell’estate fino a novembre, quindi non è necessario indossare una muta molto spessa (una 3/2 è di solito sufficiente fino a quando le temperature non scendono ulteriormente).

  • Primavera ed estate (da aprile ad agosto):

Questa è la stagione più debole per il surf a Valencia, anche se non tutto è perduto. Le condizioni sono più instabili e il mare è solitamente piatto per settimane, ma di tanto in tanto arriva una leggera mareggiata o un inaspettato vento da est che lascia piccole onde, ideali per longboard, softboard o principianti.

E se il mare non è di tuo gradimento, puoi sempre fare paddle boarding, paddle surfing o semplicemente rilassarti in spiaggia. E naturalmente goditi la città e la sua vita mediterranea.

  • Consiglio locale:

Valencia non ha la consistenza di altre regioni atlantiche, ma ha il suo fascino e i suoi momenti. Controlla le previsioni (Magicseaweed, Windguru, Surf Forecast), rivolgiti alle scuole o ai surfisti della zona e tieni sempre pronta la muta, soprattutto in autunno-inverno. Qui le onde si presentano spesso a sorpresa e quando lo fanno devi essere pronto a entrare in acqua.

Hacer Surf en Valencia

Consigli pratici per fare surf a Valencia

La prima cosa da capire è che le migliori condizioni per il surf a Valencia si verificano con venti da est (est-sud-est) e mareggiate generate nel Mediterraneo occidentale. Osserva la mareggiata e la sua direzione: più a lungo e più a lungo il vento ha soffiato sull’acqua, meglio è.

Evita i giorni di forte vento onshore, in quanto compromette le onde. Scegli maree medie e cerca spot riparati se c’è vento laterale.

App e siti web per vedere le mareggiate in tempo reale

Questi sono i preferiti del posto:

  • Windguru: un buon indicatore di vento e mare.
  • Magicseaweed (MSW): ideale per previsioni specifiche di punti come Malvarrosa o El Saler.
  • Previsioni sul surf: per confrontare le condizioni.
  • iMar / Puertos del Estado: affidabile per i dati ufficiali sul mare.

Consultane diversi e confrontali, perché il Mediterraneo è imprevedibile.

Surf e meduse: quello che devi sapere

Nei mesi più caldi, soprattutto tra giugno e settembre, possono comparire le meduse (come la temuta Carabela portoghese o la più comune Pelagia noctiluca). Non è una cosa abituale, ma è bene controllare il bollettino e fare attenzione alle bandiere sulla spiaggia.

Un consiglio: un bagno con acqua fresca, aceto o soluzione salina può essere d’aiuto in caso di prurito e le creme lenitive sono disponibili in qualsiasi farmacia.

Clases de Surf en Valencia

Dove alloggiare se viaggi per fare surf a Valencia?

Uno dei grandi vantaggi di fare surf a Valencia è che puoi avere il mare a due passi senza rinunciare alla vita urbana. La città offre opzioni di alloggio per tutti i gusti, dalle zone tranquille vicino alla spiaggia ai quartieri più vivaci con un’atmosfera da surfisti.

  • El Cabanyal

Questo è il quartiere più autentico e vivace in riva al mare. Qui troverai un mix di case tradizionali, arte di strada, bar affascinanti e una crescente comunità di surfisti. Se ti piace stare dove le cose accadono, senza essere lontano dal mare, questo è il posto che fa per te. Inoltre, sei molto vicino alla spiaggia di Malvarrosa, uno dei luoghi principali.

  • La Patacona

A nord della Malvarrosa, questa è una zona più tranquilla e moderna, perfetta per rilassarsi dopo una sessione di surf. È dominata da appartamenti con vista sul mare e da un lungomare. È l’ideale se cerchi tranquillità, lunghe passeggiate e accesso diretto alla spiaggia.

  • Spiaggia Malvarrosa

La zona più diretta per chi vuole stare sulla sabbia. Molto ben collegata, con servizi, ristoranti, scuole e surf club nelle vicinanze. È un’ottima base se la tua priorità è fare surf ogni volta che arriva il mare. Inoltre, la spiaggia è ampia, con spazio per tutti i livelli.

Alojamiento Valencia

Cosa portare in valigia se vieni a fare surf a Valencia

Che tu venga per un weekend o per un’intera settimana, ci sono alcune cose che non puoi perdere se il tuo piano principale è quello di fare surf.

  • Tavolo: di proprietà o in affitto?

Se hai una tavola leggera o una softboard in grado di affrontare condizioni medie, portala! Se invece preferisci viaggiare leggero, ci sonoscuole e negozi di surf che ti permettono di noleggiare una tavola a Valencia per un giorno o per un’ora, anche con la possibilità di cambiarla a seconda del mare.

  • Neoprene a seconda della stagione

    • Autunno/inverno: 3/2 mm o anche 4/3 mm se sei freddoloso.
    • Primavera: tra marzo e maggio può andare bene un corto di 2/2 mm.
    • Estate: Spesso è sufficiente un costume da bagno o di lycra, anche se è sempre bene indossare un pantaloncino nel caso in cui il vento raffreddi il tuo corpo.
  • Accessori utili

    • Cera per acqua fredda/media.
    • Scarpette se sei sensibile al fondo (anche se la maggior parte delle spiagge sono sabbiose).
    • Fasciatoio o poncho.
alquiler de tablas de surf

Come muoversi a Valencia se si viene a fare surf

  • Trasporto pubblico per le spiagge:


    • Metro: le linee 5 e 6 ti porteranno vicino a zone come Cabanyal o Marítim-Serrería.
    • Tram e autobus: diverse linee collegano Malvarrosa e Patacona. Il biglietto singolo è economico e ci sono abbonamenti settimanali.
  • Bici e scooter: la scelta preferita dagli abitanti del posto:

La pista ciclabile attraversa tutta la città e ti lascia praticamente sulla sabbia. Se non hai una bici, puoi noleggiarne una o utilizzare applicazioni come Valenbisi, Lime o Tier.

  • Percorso 4

Siete Cañadas: si tratta di un antico sentiero guanches che collegava le diverse gole. Questo sentiero attraversa il parco da est a ovest e ti permette di conoscere molti angoli poco battuti del Teide. La durata è di circa 6 ore. Può essere fatto a tratti e può collegarsi ad altri sentieri a seconda del numero di km che vuoi percorrere. Il percorso più lungo è di 16,6 km e richiede una buona condizione fisica.

È necessario noleggiare un’auto?

Non è indispensabile se rimani in città e vai a fare surf negli spot urbani come Malvarrosa o Patacona. Ma se vuoi esplorare Cullera, Gandía o El Saler in libertà, un’auto ti darà maggiore libertà.

  • Aree di parcheggio vicino ai punti vendita:

    • Malvarrosa e Cabanyal dispongono di parcheggi gratuiti, anche se in estate può essere difficile trovare posto.
    • A Patacona è più facile, soprattutto alle estremità del lungomare.
    • Se ti alzi presto, il parcheggio non è un problema. Inoltre, molte strutture ricettive dispongono di un parcheggio privato o di un parcheggio convenzionato.
Coche para hacer Surf en Valencia

Sport e attività acquatiche in mare a Valencia

La costa di Valencia è molto più di una bella cartolina, sia che tu sia alla ricerca di azione o di attività più rilassate. Ecco le esperienze più popolari (e accessibili) per chi vuole godersi al massimo il mare:

  • Surf e bodyboard sulle spiagge urbane

Il surf a Valencia ha il suo cuore in spiagge come Malvarrosa, El Saler e Port Saplaya. Quando il mare arriva (soprattutto in autunno e in inverno) puoi goderti sessioni perfette per principianti e intermedi. Se la giornata è più mite, molti approfittano dell’occasione per fare bodyboard o semplicemente pagaiare la tavola.

  • Kitesurf e windsurf nelle giornate di vento

Quando il vento di levante soffia bene, le spiagge più aperte come Pinedo o El Perellonet si riempiono di vele e aquiloni. L’ambiente è ampio, il vento è solitamente costante e ci sono zone con meno bagnanti, ideali per praticare in sicurezza.

  • Kayak e paddle surf per esplorare la costa

Con il mare calmo, il paddle surf è un’opzione perfetta sia per allenare l’equilibrio che per rilassarsi. Puoi noleggiare una tavola in spiaggia o nella Marina e pagaiare all’alba o al tramonto. Ci sono anche percorsi in kayak lungo la costa o nell’Albufera, ideali per gruppi o coppie.

  • Jet ski e parasailing per una scarica di adrenalina

Hai voglia di un po’ di emozioni in più? In estate, l’area del porto turistico offre attività come jet ski, banana boat o addirittura parasailing. Sono perfette per un programma diverso con gli amici o per chi viene a Valencia in modalità avventura.

  • Gite in barca sull’Albufera

Anche se più tranquilla, la possibilità di pagaiare lungo i canali dell’Albufera o di salire su una barca tradizionale è un’esperienza molto locale. Ideale per una pausa attiva dopo diverse sessioni di surf e con viste indimenticabili al tramonto.

  • Pesca ricreativa da riva o in barca

Alcuni surfisti sostituiscono la tavola con la canna da pesca nelle giornate piatte. Puoi pescare dai frangiflutti o iscriverti a gite in barca per tentare la spigola o l’orata. Un piano tranquillo che ti mette in contatto con il mare in un modo diverso.

Kayak en Valencia

Spazi naturali e percorsi di disconnessione vicino a Valencia

Dopo una giornata di surf o se il mare non è di tuo gradimento, la natura che circonda Valencia ti offre mille modi per riconnetterti con te stesso e con l’ambiente circostante. Dai sentieri attraverso le risaie alle catene montuose con panorami infiniti, ecco alcuni dei migliori programmi per fare un respiro profondo, muoverti al tuo ritmo e scoprire un altro lato di questa terra.

  • Parco Naturale dell’Albufera

A pochi minuti di auto (o di bicicletta dalla città), quest’area naturale è un piccolo paradiso di biodiversità. Puoi passeggiare tra le risaie, vedere aironi e fenicotteri in libertà o salire su una barca tradizionale per ammirare il tramonto dall’acqua. Se cerchi silenzio, pace e natura senza lasciare Valencia, questo è il posto giusto. Consigliato alla fine della giornata per rilassarsi dopo una bella sessione di surf.

  • Sierra Calderona e Sierra de Espadán

Montagne molto vicine e facilmente raggiungibili da Valencia. Nella Calderona troverai percorsi facili attraverso pinete, punti panoramici con vista sul mare e villaggi accoglienti come Serra o Náquera dove potrai bere qualcosa dopo la tua passeggiata. La Sierra de Espadán, un po’ più selvaggia, ti offre sentieri tra querce da sughero e freschi burroni. Perfetta se hai voglia di una giornata in montagna senza complicazioni.

  • Gole di Cabriel

Più lontano (circa 2 ore), ma ideale per un piano diverso con gli amici. Questo parco naturale è ideale per chi ama l’azione: rafting, canyoning, kayak e percorsi di trekking attraverso canyon rocciosi con acque cristalline. Il fiume Cabriel, uno dei più puliti d’Europa, ti aspetta con la natura più pura. Se hai tempo, vale la pena di fare un viaggio.

  • Deserto delle Palme

Tra Castellón e Benicàssim, questo parco naturale è una gemma poco conosciuta. A circa 45-50 minuti da Valencia, i suoi sentieri attraversano montagne rossastre, antichi monasteri e viste panoramiche sul Mediterraneo. Ideale per un programma di mezza giornata se vuoi combinare mare e montagna. Inoltre, essendo vicino alla costa, puoi combinare la passeggiata con un tuffo in una tranquilla caletta.

Parque Natural de La Albufera

Il meglio di Valencia: essenza mediterranea, mare e buona energia

  • Clima, cultura e stile di vita

Valencia ha qualcosa che ti cattura fin dal primo giorno. Il clima mediterraneo è meraviglioso: inverni miti, estati lunghe e una luce speciale che avvolge tutto. Qui puoi vivere (e fare surf) all’aperto quasi tutto l’anno.

La città combina il meglio di diversi mondi: la vicinanza del mare, un centro storico vivace, quartieri moderni con molta personalità e una scena culturale non-stop. Che tu venga a fare surf, a visitare la città o entrambe le cose, Valencia sa come accoglierti a braccia aperte.

La gastronomia è un altro punto fermo: non puoi andartene senza aver provato un’ autentica paella all’Albufera o una fresca horchata nell’orto. Tutto questo a meno di mezz’ora dalla spiaggia.

  • Quando è meglio viaggiare a Valencia

La buona notizia è che Valencia è una destinazione aperta tutto l’anno, ma se hai un po’ di flessibilità, questo può aiutarti:

    • Primavera (da marzo a giugno): il tempo è perfetto, a El Saler si vedono le prime belle onde e la città è bellissima.
    • Estate (luglio-agosto): più caldo, più turismo, ma ideale se vieni a goderti la città, i festival e le lunghe notti. Per quanto riguarda il surf a Valencia, è una stagione lenta, ma ideale per il longboard e le lezioni per principianti.
    • Autunno (settembre-novembre): il migliore per i surfisti. Arrivano le prime mareggiate, l’acqua è ancora calda e la città si rilassa dopo l’estate.
    • Inverno (dicembre-febbraio): questo è il periodo in cui si trovano le migliori condizioni per fare surf a Valencia. Mute lunghe, ma sessioni vuote e molto redditizie se sai come muoverti con le parti.
Cultura y vida en Valencia

Cosa vedere a Valencia: un mix perfetto di città, mare e natura

  • Spiagge urbane: Malvarrosa e Las Arenas

Queste due spiagge sono il cuore costiero di Valencia. Ampie, con un lungomare ricco di ristoranti, scuole di surf e bar sulla spiaggia. Nelle giornate miti di levante, qui puoi trovare piccole onde per il longboard o per la tua prima pagaiata.

È più rilassato, ma ideale per imparare. Le scuole locali offrono lezioni e noleggio di attrezzature. E se non c’è il mare, puoi sempre andare sullo skateboard o sul paddle surf.

  • Parco Naturale dell’Albufera

A soli 20 minuti dal centro, l’Albufera è un’oasi di pace: risaie, lagune, uccelli e tramonti da cartolina. Puoi noleggiare una barca, passeggiare lungo i sentieri o semplicemente sederti e goderti la calma. Inoltre, El Saler, proprio accanto, è uno dei migliori spot per fare surf a Valencia quando le onde sono buone.

  • Città delle Arti e delle Scienze

Futuristico, fotogenico e sorprendente. È uno dei grandi simboli di Valencia. Puoi visitarlo all’interno (Museo della Scienza, Oceanogràfic, Hemisfèric) o semplicemente passeggiare all’esterno, che è spettacolare. Ideale per un piano diverso dopo una sessione di surf, un luogo perfetto per scattare delle bellissime foto ricordo.

  • Giardino del Turia

Questo ex letto del fiume trasformato in parco attraversa tutta la città. È perfetto per passeggiare, fare jogging, andare in rollerblade o in bicicletta dal centro città alla spiaggia. Ci sono aree per lo skateboard, arte urbana e luoghi per staccare la spina dal ritmo urbano.

Jardín del Turia Valencia

Quartieri incantevoli da non perdere a Valencia

  • El Carmen: storia e vita alternativa

Il cuore del centro storico. Strade strette, muri, graffiti, bar storici e tanta atmosfera. Ideale per girovagare senza mappa. Qui puoi percepire l’essenza della città, tra il classico e l’alternativo. Dopo il surf, un vermouth su una terrazza di El Carmen è un’ottima idea.

  • Ruzafa: moderna, multiculturale e molto vivace

Il quartiere più trendy di Valencia. Caffè artigianali, gallerie, librerie, mercati di strada e ristoranti con cucina internazionale. Perfetto se cerchi un’esperienza locale con un tocco moderno. Molti surfisti che vivono in città scelgono questo quartiere per la sua atmosfera e la sua vicinanza al centro e alla spiaggia.

  • El Cabanyal: anima marinara

Ex quartiere di pescatori vicino alla Malvarrosa. Oggi è uno dei quartieri più autentici di Valencia. Facciate piastrellate, taverne tradizionali, arte urbana e un’aria bohémien di cui ti innamorerai. Strettamente legato al surf e al mare, è un luogo in cui puoi ancora sentire l’essenza locale.

Barrio del Carmen en Valencia

Cosa vedere a Valencia: storia, mare e modernità in un’unica città

Valencia è una città che sorprende per il suoperfetto equilibrio tra tradizione e avanguardia. Qui potrai passeggiare tra i resti romani, ammirare l’architettura futuristica e concludere la giornata guardando il tramonto in riva al mare.

  • Città delle Arti e delle Scienze:

Questo complesso architettonico progettato da Santiago Calatrava è una delle icone di Valencia. Ideale per percorrerlo in bicicletta o a piedi, scattare foto incredibili e, se hai tempo, visitare l’Oceanogràfic o il Museo della Scienza.

  • Il centro storico e El Carmen:

Strade strette, piazze vivaci ed edifici con secoli di storia. La Cattedrale, il Micalet, la Lonja de la Seda ( Patrimonio dell’Umanità) e il Mercato Centrale sono tappe obbligate. Il quartiere del Carmen è famoso anche per la sua arte di strada e l’atmosfera bohémien.

  • Giardino del Turia:

Questo ex letto del fiume trasformato in parco attraversa la città come un’arteria verde. È il luogo perfetto per camminare, correre, pattinare o fare yoga all’aria aperta. Se vieni a fare surf a Valencia, questo è il luogo ideale per staccare la spina tra una sessione e l’altra.

Le spiagge di Valencia: sole, onde e vita mediterranea

Non saranno le Hawaii, ma le spiagge di Valencia hanno una marcia in più. Sono spaziose, aperte, dotate di servizi e, soprattutto, con le onde! Soprattutto nei mesi autunnali e invernali, quando arriva qualche mareggiata e il vento collabora.

  • Spiaggia di Malvarrosa:

È la più conosciuta euna delle più frequentate dai surfisti urbani. Puoi fare surf al mattino, mangiare una paella nelle vicinanze e passare il pomeriggio sulla sabbia. Vicino al lungomare ci sono anche scuole di surf e noleggio di attrezzature.

  • Spiaggia di Cabanyal / Las Arenas:

Molto vicina al porto, questa spiaggia tende ad avere onde più piccole, ma anche più appartate.È ideale per i surfisti principianti o per le giornate di longboarding. Qui troverai anche una buona atmosfera e molte opzioni per mangiare o bere qualcosa dopo aver fatto surf.

  • El Saler e La Devesa:

Si trovano a sud della città, all’interno del Parco Naturale dell’Albufera. Sono più tranquille, con dune naturali e un’atmosfera rilassata. Quando arriva il mare, El Saler può offrire sessioni molto divertenti senza tanta gente.

Ciudad de las Artes y las Ciencias Valencia

Albufera e El Palmar: risaie, barche e magici tramonti

A soli 20 minuti dal centro di Valencia troverai uno degli angoli più autentici e sorprendenti della Comunità Valenciana: il Parco Naturale dell’Albufera. Dove natura e tradizione si incontrano.

La Albufera è una grande laguna d’acqua dolce circondata da risaie, paludi e canali, separata dal mare da una stretta striscia di dune. È qui che è nata la paella valenciana, che ancora oggi viene cucinata come nei piccoli ristoranti a conduzione familiare di El Palmar, un villaggio che sembra essere rimasto congelato nel tempo.

È il luogo perfetto per staccare la spina dalla città senza allontanarsi troppo. Puoi arrivarci in bicicletta da Valencia percorrendo un bellissimo sentiero che attraversa pinete e campi di riso (ideale se vieni in primavera o in autunno, quando il paesaggio è al suo meglio). Puoi anche andare in auto o con i mezzi pubblici.

Una delle esperienze più consigliate è quella di fare un giro in barca tradizionale al tramonto: capirai perché l’Albufera ha qualcosa di magico.

Inoltre, se sei interessato al surf a Valencia, questa zona è facilmente collegata alle spiagge di El Saler e La Devesa, dove potrai combinare una sessione di onde con un buon piatto di riso chiamato arroz del senyoret o una classica paella. Il contrasto tra la forza del mare e la calma della laguna fa sì che trascorrere la giornata tra le due spiagge sia un’ottima idea.

Sagunto: storia tra castelli e mare

Sagunto ti sorprende con un contrasto unico: storia antica e spiagge tranquille dove potrai anche rilassarti dopo una sessione di surf. Il suo castello romano, in cima a una collina, offre una vista spettacolare sul mare e sulla huerta valenciana. Proprio accanto, il teatro romano offre ancora spettacoli in estate.

Passeggiare per il centro storico di Sagunto è come fare un viaggio nel tempo: strade strette, resti romani, chiese medievali e vestigia della cultura ebraica. Se vieni fuori dall’alta stagione, è un luogo molto tranquillo da esplorare a tuo piacimento per entrare in contatto con la storia della regione.

Nella zona costiera, la spiaggia di Puerto de Sagunto è ampia e sabbiosa, perfetta per una nuotata rilassante o anche per fare paddle surf nelle giornate più tranquille. C’è una buona atmosfera locale e molti punti di ristoro vicino al lungomare.

Xàtiva: castelli tra le montagne

A meno di un’ora di auto da Valencia, Xàtiva è una fuga perfetta se vuoi scambiare il mare con la montagna. Famosa per il suo imponente doppio castello, arroccato sulle pendici della catena montuosa del Castell, questa città combina natura, storia e tradizione valenciana in ogni angolo.

La passeggiata fino al castello è ripida ma vale ogni passo: la vista sulla valle e sul centro storico è mozzafiato. Si distingue anche per la sua architettura barocca, le sue strade affascinanti e la sua storia curiosa: il papa Borgia è nato qui e nel museo locale puoi persino vedere un suo ritratto appeso… a testa in giù!

Anche se non è una destinazione per il surf, è una fuga ideale per una giornata senza onde, soprattutto se hai voglia di aria fresca, esplorare castelli e assaggiare la cucina locale.

Atardecer en La Albufera

Piani economici: Valencia a basso costo

Valencia non è solo surf, sole e città. È anche perfetta per chi vuole divertirsi senza spendere troppo. Se ti muovi, puoi immergerti nell’essenza della città senza far male al portafoglio. Ecco alcuni programmi low-cost per giornate senza onde o pomeriggi liberi:

  • Musei a ingresso gratuito o ridotto

Molti musei di Valencia sono gratuiti in alcuni giorni o hanno un biglietto d’ingresso simbolico. L’IVAM (Istituto Valenciano di Arte Moderna), il Museo delle Belle Arti o il Centro del Carmen de Cultura Contemporánea sono le tappe ideali per scoprire l’arte e l’architettura spendendo pochissimo.

  • Gite in bicicletta lungo il Turia o il centro storico

Il vecchio letto del fiume Turia è oggi un enorme parco che attraversa la città da un capo all’altro. Percorrerlo in bicicletta è economico, rilassante e molto locale. Puoi anche perderti nelle stradine del centro storico: dal Mercato Centrale alla Lonja, passando per la Cattedrale e la Plaza de la Virgen.

  • Tramonto all’Albufera o in spiaggia

Guardare il tramonto a Valencia è un rito. Puoi farlo dalla sabbia della Malvarrosa con un picnic, oppure andare al Parco Naturale dell’Albufera e goderti il tramonto da un molo. È gratuito e magico.

  • Mercati e arte di strada in giro per la città

Mercati come Ruzafa o El Cabanyal hanno un’anima tutta loro. Sono perfetti per mangiare a buon mercato, scattare foto e vivere la città dall’interno. Valencia è anche ricca di murales e arte urbana, soprattutto in quartieri come El Carmen e Benimaclet. Un museo a cielo aperto.

Museo de Bellas Artes de Valencia

Valencia con bambini: attività per tutta la famiglia

  • Oceanografico ed emisferico

La Città delle Arti e delle Scienze è una tappa obbligata. L’Oceanogràfic è il più grande acquario d’Europa, con tunnel sottomarini, meduse, squali e pinguini. Accanto, l’Hemisfèric offre proiezioni in 3D che ti lasceranno a bocca aperta su uno schermo gigante.

  • Il Bioparc e le sue attività ricreative naturali

Questo zoo è stato progettato per farti sentire come se fossi all’interno degli habitat. Niente gabbie sbarrate: qui ci sono savane, giungle e fiumi in ambienti coinvolgenti. È un’esperienza educativa, diversa e molto visiva.

  • Gite in barca sull’Albufera

Un classico che non manca mai. Andare in barca tradizionale lungo i canali del parco naturale è tranquillo, sicuro e lascia i bambini a bocca aperta (soprattutto se vedono un airone o un’anatra selvatica). Puoi combinarlo con una paella in un villaggio vicino.

  • Musei interattivi e spazi verdi

Il Museo della Scienza dispone di moduli per sperimentare, toccare e giocare con la fisica e la tecnologia. Inoltre, in città ci sono molte aree verdi con altalene, fontane e spazi per correre, come i Jardines del Real o il Parque Central.

Bioparc Zoo de Valencia

Tempo libero e vita notturna a Valencia: dove uscire e divertirsi?

Valencia ha un ritmo tutto suo quando cala la sera e ci sono zone per tutti i gusti: da un vermouth con vista sul mare a quartieri dove la musica non si ferma fino alle prime ore del mattino.

Aree con più atmosfera:

  • La Marina di Valencia:

Di fronte al mare, con tante terrazze dove poter ammirare il tramonto. Ci sono bar rilassanti, ristoranti dall’atmosfera giovane e alcune sale per ballare o ascoltare musica elettronica. È uno dei luoghi preferiti dai surfisti e dagli abitanti del posto per la sua atmosfera rilassata in riva al mare.

  • Le spiagge di Malvarrosa e Patacona:

Al tramonto, i bar di queste spiagge si animano. Qui puoi bere una birra a piedi nudi sulla sabbia, cenare in modo informale e rimanere fino all’ora di chiusura. Perfetto se hai appena fatto surf nella zona.

  • Ruzafa:

Il quartiere hipster di Valencia. Caffè caratteristici, bar con decorazioni curiose, birre artigianali e tante tapas internazionali. Ideale per una serata all’insegna del divertimento. L’atmosfera inizia presto e continua fino a tardi.

  • El Carmen (Ciutat Vella):

Nel cuore del centro storico, le sue stradine nascondono bar, cocktail bar e locali dove puoi trovare di tutto, dal flamenco dal vivo alle sessioni di DJ, in luoghi con secoli di storia. Un classico per chi vuole conoscere la Valencia più autentica di notte.

Bar con musica dal vivo e cultura locale:

Valencia ha una scena musicale molto attiva. Troverai piccoli locali con band emergenti, bar di flamenco nei fine settimana, jam session e persino angoli nascosti dove potrai ascoltare jazz o indie mentre bevi un drink. Ruzafa e El Carmen sono i re di questo stile di intrattenimento, ma ci sono anche locali interessanti vicino alla Marina se preferisci stare vicino al mare.

Eventi, concerti e festival locali:

  • Fallas (marzo)Fallas: se sei in viaggio, preparati a vivere un’esperienza unica. Per quasi tre settimane, la città si trasforma con monumenti, polvere da sparo, musica e tante strade.
  • Estate: Dai concerti nella Città delle Arti e delle Scienze ai festival di musica elettronica e alle feste in spiaggia o sui tetti.
  • Festival: in zone come Viveros, il Giardino del Turia o anche in città vicine come Paterna o Cullera, puoi trovare festival all’aperto, cinema, teatro o musica.

Mercati notturni e tapas in riva al mare:

Nei weekend primaverili ed estivi si tengono solitamente mercati alternativi nella Marina, a Cabanyal o a Patacona, con bancarelle di design locale, cibo di strada, musica dal vivo e un’atmosfera molto rilassata. Sono perfetti per trascorrere una serata diversa senza dover fare festa.

Ruzafa Valencia

Sapori di Valencia: cosa provare durante la tua visita

Dopo una bella sessione di surf (o anche in assenza di onde), il meglio di Valencia ti aspetta a tavola. Qui la gastronomia non è solo una questione di sapori, ma anche di radici, cultura e ambiente. Questi sono gli elementi essenziali se vuoi mangiare come un vero locale:

  • Autentica paella valenciana (e altri piatti a base di riso)

La vera paella valenciana viene cucinata con ingredienti provenienti dall’orto e dall’aia: pollo, coniglio, ferraura (fagiolini), garrofó (un legume locale), pomodoro, paprika, zafferano e varietà di riso come bomba o senia. Non ci sono frutti di mare ed è sempre meglio che vengano cucinati sul fuoco a legna.
 La cosa migliore da fare? Assaggialo in una barraca tradizionale in zone come El Palmar o El Saler, sulle rive dell’Albufera. Puoi anche esplorare altri piatti tipici a base di riso: arròs a banda, arròs del senyoret o riso nero con seppie e aioli.

  • Prodotti per il giardino e per il mare

Valencia è una terra di contrasti tra mare e campagna. Gli orti valenciani, che circondano quartieri come Alboraya, Meliana e Burjassot, offrono verdura e frutta di stagione dal sapore autentico: carciofi di Benicarló, pomodori valenciani, arance, noci tigre…
Nel mare, non perdertelo:

    • Tellinas (piccole vongole coquina saltate con limone)
    • Esgarraet (strisce di peperone rosso arrostito e merluzzo, con aglio e olio d’oliva)
    • Seppie alla griglia con maionese all’aglio
    • Clóchinas (la cozza locale, più piccola e saporita, solo in stagione: maggio-luglio)

Horchata, fartons e acqua di Valencia

    • Horchata de chufa: niente di meglio dopo una giornata di sole. Si beve tradizionalmente fredda, accompagnata da fartons (panini allungati), inzuppati all’interno. Le horchaterias di Alboraya sono una tappa obbligata, perché molte di esse producono le tigri in modo tradizionale.
    • Agua de Valencia: di notte, cambia il piano. Questo cocktail mescola cava, succo d’arancia naturale di Valencia, vodka e gin. Dolce, rinfrescante e molto locale. Lo trovi nei bar del centro città, soprattutto a El Carmen e Ruzafa.


Consiglio locale: se vuoi assaggiare roba buona a buon prezzo, cerca i menu fissi giornalieri nei bar di quartiere o i pranzi tipici (esmorzaret): panini sostanziosi con una bevanda, olive e caffè per pochissimo. E chiedi sempre se hanno prodotti locali.

Paella Valenciana

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